Ehi, viaggiatori curiosi e aspiranti esploratori! Se siete alla ricerca delle cose più spettacolari, incredibili e – diciamocelo – Instagrammabili (ok, lo giuro, non lo dirò più) da fare a Phuket, siete nel posto giusto!

Se pensate che Phuket sia solo mare e cocco servito nella noce (che comunque non è affatto male, eh), preparatevi a cambiare idea.
Qui potete perdervi tra mercati colorati, farvi coccolare con un massaggio che vi rimetterà al mondo, ballare fino all’alba (o anche solo osservare gli altri che lo fanno, cocktail alla mano), e poi passare la giornata successiva a meditare in un tempio buddista per espiare tutti gli eccessi della sera prima. Equilibrio, no?
Vi porto con me alla scoperta di 19 attrazioni imperdibili di Phuket, così non avrete scuse per non vivere questa isola fino in fondo. Preparate il costume, la macchina fotografica e… un buon allenamento per i muscoli della mandibola: rimarrete a bocca aperta per tutto il viaggio!
Cosa Fare e Vedere a Phuket
Patong: Dove il Giorno è Relax e la Notte è un’Esplosione di Vita
Benvenuti a Patong, il cuore pulsante (e un po’ sregolato) di Phuket! Se è la vostra prima volta sull’isola e volete un assaggio di tutto – spiagge da sogno, vita notturna sfrenata, mercatini, massaggi e street food che vi farà rivalutare tutte le vostre scelte culinarie passate – allora siete nel posto giusto.

Patong è come quell’amica un po’ pazza che vi trascina in serate indimenticabili (o che il giorno dopo ricorderete a pezzi).
Durante il giorno, potete crogiolarvi al sole su Patong Beach, dove l’unico dilemma sarà se prendere un cocco fresco o tuffarvi nelle acque cristalline. Se il sole inizia a sciogliervi il cervello, rifugiatevi in una delle tante spa per un massaggio che vi farà sentire rinati (o almeno vi preparerà alla notte che vi aspetta).

Ma quando cala il sole, Patong si trasforma. E no, non in una creatura mitologica, ma quasi.
La mitica Bangla Road si illumina come un albero di Natale esagerato, la musica rimbalza tra i locali, e l’aria si riempie di risate, brindisi e qualche turista che balla in modi discutibili.
Che siate tipi da cocktail eleganti o da sfrenata baldoria, troverete sicuramente il vostro habitat naturale.La formula magica di Patong? Relax di giorno, follia di notte. O viceversa, se siete veramente temerari. In ogni caso, una cosa è certa: a Patong non ci si annoia mai!

Kata e Karon: Le Spiagge Perfette per Fuggire dal Caos
Se Patong è la regina delle feste, Kata e Karon sono quelle amiche chic e rilassate che ti invitano per un weekend in una villa vista mare, tra aperitivi al tramonto e giornate di puro relax.
Situate nella pittoresca costa sud-occidentale di Phuket, queste due spiagge sono un rifugio perfetto per chi cerca pace, mare cristallino e zero turisti che ballano sopra i tavoli alle due del pomeriggio.

Kata e Karon hanno un talento speciale: sanno essere eleganti senza essere snob, tranquille senza essere noiose e soprattutto… hanno abbastanza spazio per stendere l’asciugamano senza dover combattere per un centimetro di sabbia!
Se siete indecisi tra le due, niente paura: basta una breve passeggiata panoramica per godervi entrambe. Kata è leggermente più raccolta e intima, mentre Karon è lunga, ampia e perfetta per fare due passi con il vento tra i capelli.

Se siete tipi sportivi (o volete fingere di esserlo almeno in vacanza), qui surf, snorkeling e immersioni sono un must! Le acque sono perfette per esplorare il mondo marino e, se avete sempre sognato di cavalcare un’onda, Kata è una delle migliori spiagge per imparare a surfare.

Il Grande Buddha di Phuket: Una Statua Gigantesca, una Vista Mozzafiato e un Po’ di Saggezza in Omaggio
Se c’è un posto a Phuket che vi farà sentire piccoli, ma nel modo giusto, è sicuramente il Grande Buddha. Parliamo di un colosso alto 45 metri, interamente rivestito di marmo bianco, che svetta sulla cima di una montagna ad Ao Chalong. Per darvi un’idea, è così grande che lo si vede praticamente da tutta l’isola – quindi non avete scuse per perdervelo.

La statua è stata costruita nel 2004 grazie alle donazioni dei fedeli e dei turisti, il che la rende non solo un’opera imponente, ma anche il simbolo della devozione e della generosità locale. È un importante luogo di culto buddista, quindi mettete via il mini dress e i pantaloncini inguinali: qui l’outfit richiesto è “rispettoso”, il che significa che le spalle e le ginocchia devono essere coperte. Niente paura, se vi dimenticate un coprispalle, ne troverete a disposizione all’ingresso.

Ma perché visitarlo? Beh, oltre a farvi sentire in pace con il mondo per almeno dieci minuti, da quassù potete godere di una delle viste più spettacolari di tutta Phuket. Il panorama abbraccia l’isola a 360 gradi, con il mare che brilla all’orizzonte e la città che si estende ai vostri piedi. Insomma, un luogo perfetto per riflettere sulle grandi domande della vita o semplicemente per godersi un momento di tranquillità assoluta.
Se poi siete tipi che amano le esperienze immersive, qui potete ascoltare i monaci recitare i loro canti e persino ricevere una benedizione. Che vogliate purificarvi dagli eccessi della sera prima o semplicemente raccogliere un po’ di buona energia, questo è il posto giusto.
Wat Chalong: Un Tuffo nella Spiritualità (e un Po’ di Meritato Relax dal Caldo Tropicale)
Se Phuket fosse una serie TV, Wat Chalong sarebbe senza dubbio il personaggio più saggio e affascinante, quello che ha visto tutto e sa sempre cosa dire.
Questo tempio buddista, il più importante dell’isola, è qui dal XIX secolo, il che significa che ha più storia alle spalle di quanta ne abbiate voi nella cartella “foto di viaggio non ancora sistemate”.

Ma cosa lo rende così speciale? Per cominciare, l’architettura è semplicemente mozzafiato: tetti dorati che brillano al sole, decorazioni dettagliatissime e un’atmosfera così pacifica che persino il vostro cervello, sempre in modalità “cosa mangio dopo?”, si prenderà una pausa.
All’interno, troverete statue dorate del Buddha e un’energia mistica che vi farà venire voglia di fermarvi a riflettere (o almeno di chiudere gli occhi e respirare profondamente per qualche minuto).

E fuori? Una boccata d’aria zen. Il tempio è circondato da un giardino curatissimo, laghetti tranquilli e alberi sotto cui potrete ripararvi dal sole cocente e fingere di essere un monaco in meditazione – almeno fino a quando il richiamo del mango sticky rice non vi riporterà alla realtà.
Kamala Beach: La Spiaggia Perfetta per Chi Vuole Relax, Mare e un Pad Thai con Vista
Avete bisogno di una pausa dalla vivace (leggi: caotica) energia di Patong? Allora, la Kamala Beach è il rifugio che fa per voi. Situata a circa 10 km più a nord, questa spiaggia è la versione zen di Phuket: sabbia dorata, acque calme e un’atmosfera rilassata che vi farà venire voglia di dimenticare l’orologio e vivere di cocktail e tramonti.
È il posto ideale per chi vuole staccare dal rumore, dai motorini impazziti e dai turisti che ballano su tavoli traballanti a Bangla Road. Qui, il massimo dello sballo è un massaggio in riva al mare o un tuffo in acqua con zero pensieri. E diciamocelo: ogni tanto ci vuole.Una delle cose migliori di Kamala è che non dovete nemmeno allontanarvi dalla spiaggia per mangiare bene. Lungo la costa troverete ristoranti accoglienti dove potete gustarvi un Pad Thai o un piatto di pesce freschissimo senza perdere di vista il mare. Perché diciamolo: il cibo è sempre più buono quando lo si mangia con i piedi nella sabbia.
Phuket è solo l’inizio! Se la vostra sete di avventura non si ferma qui, scoprite il fascino urbano e i templi scintillanti di Bangkok, le spiagge selvagge e il relax tropicale di Koh Chang, o le vibrazioni da sogno tra mare e scogliere a Ao Nang. Ogni destinazione ha la sua magia, e noi vi sveliamo tutto!
Phuket Simon Cabaret: Piume, Paillettes e Uno Show Indimenticabile!
Se pensavate che la serata più scintillante di Phuket fosse quella passata a sorseggiare un cocktail in spiaggia, preparatevi a cambiare idea. Il Phuket Simon Cabaret è un’esplosione di colori, musica, energia e… piume ovunque! Questo spettacolo è uno dei più iconici dell’isola, nonché il più famoso cabaret di ladyboy della Thailandia. E fidatevi: una volta entrati, verrete catapultati in un mondo di glamour e talento che vi lascerà a bocca aperta.
Cosa vi aspetta? Un’ora di puro intrattenimento con balli spettacolari, costumi scintillanti e performance che vanno dal pop internazionale ai numeri più esotici, il tutto condito da un’energia travolgente e una dose di ironia che rende lo show irresistibile.
Che vi piacciano o meno i musical, dopo cinque minuti sarete lì, ipnotizzati, a battere le mani a ritmo. È impossibile resistere!
A differenza di quello che potreste pensare, questo spettacolo non è solo per gli amanti delle serate eccentriche. È un evento per tutte le età, perfetto per chi vuole vedere uno spettacolo professionale, divertente e unico nel suo genere. Non c’è volgarità, solo puro talento e tanto divertimento.
Soi Dog Foundation: Cani, Gatti e una Dose Extra di Buone Azioni a Phuket
Se il vostro cuore batte un po’ più forte ogni volta che vedete un cagnolino o un micio per strada (e magari avete già un album segreto sul telefono pieno di foto di animali a caso), allora la Soi Dog Foundation è il posto che fa per voi.
Fondata nel 2003, questa incredibile organizzazione non profit salva, cura e protegge migliaia di cani e gatti randagi a Phuket. Insomma, fanno il lavoro degli eroi, ma senza mantello (anche perché con il caldo tropicale non sarebbe una grande idea). Il loro obiettivo? Dare a questi animali una seconda possibilità, educare la comunità locale sulla loro tutela e, possibilmente, trovare loro una casa piena di amore.
Ci sono tanti modi per dare una mano alla Soi Dog Foundation e, credetemi, tutti vi faranno sentire delle persone meravigliose (e un piccolo boost di karma positivo non guasta mai).
Uno dei modi più semplici è fare una donazione. È vero, i soldi non comprano la felicità, ma possono garantire cibo, cure veterinarie e coccole extra a tanti cani e gatti che ne hanno bisogno. Se invece avete un po’ di spazio in valigia e volete fare qualcosa di più concreto, potete portare beni di prima necessità come cibo, medicinali o coperte. Dopotutto, meglio riempire la borsa con qualcosa di utile piuttosto che con l’ennesima calamita o un souvenir discutibile.
Se poi siete tra quelli che vedono un animale e dicono “voglio accarezzarlo subito”, allora c’è un’opzione perfetta per voi: diventare volontari per un giorno (o più). Qui potete giocare, accudire e coccolare tantissimi pelosetti in cerca di una casa. Attenzione però: non garantiamo che riusciate a ripartire senza volerli adottare tutti!
Il Museo delle Conchiglie di Phuket: Quando il Mare Ti Racconta Storie (e Non Ti Finisce nei Capelli)
Ok, lo ammetto: un museo dedicato alle conchiglie potrebbe non sembrare l’attrazione più adrenalinica di Phuket, ma fidatevi di me, questo posto è una vera chicca. Se vi trovate sull’isola in una giornata di pioggia o semplicemente avete bisogno di una pausa dal sole cocente, questo museo è l’alternativa perfetta tra cultura, curiosità e un pizzico di magia marina.

Qui troverete conchiglie di ogni forma, dimensione e colore, alcune così incredibili che vi chiederete se Madre Natura avesse voglia di divertirsi un po’ quando le ha create. Ci sono pezzi rarissimi e affascinanti provenienti da tutto il mondo, e mentre le osservate potreste scoprire un sacco di curiosità che non avreste mai immaginato.
Il bello di questo museo è che piace a tutti: agli adulti che vogliono scoprire qualcosa di nuovo, ai bambini che si lasceranno incantare dai colori e dalle forme strane, e anche a chi, dopo due ore di abbronzatura, sente il bisogno di un’attività al coperto prima di trasformarsi definitivamente in una lucertola.
E se vi viene voglia di portare a casa un ricordo marino che non sia la solita manciata di sabbia infilata nei vestiti, sappiate che al piano superiore c’è anche un negozio di souvenir a tema conchiglie. Perfetto per trovare quel regalino originale per amici e parenti (o semplicemente per aggiungere un nuovo pezzo alla vostra collezione di cose carine che prenderanno polvere sullo scaffale).
Promthep Cape: Il Tramonto Perfetto (e Zero Filtri Necessari)
Se c’è un posto a Phuket che sa come rubare la scena al sole, quello è sicuramente Promthep Cape. Situato all’estremità sud dell’isola, questo punto panoramico è la risposta della Thailandia a ogni dipinto romantico mai creato.
Qui il sole non tramonta semplicemente – fa un vero e proprio spettacolo, tingendo il cielo di arancione, rosa e sfumature così belle che vi verrà voglia di scrivere una poesia (o più realisticamente, di restare lì imbambolati a bocca aperta).

Anche se il tramonto è il momento clou, la vista da quassù è spettacolare a qualsiasi ora del giorno. Se siete fortunati e il meteo è dalla vostra parte, potreste persino intravedere le famosissime isole Koh Phi Phi all’orizzonte, facendovi sentire protagonisti di un documentario di viaggio senza nemmeno aver dovuto scalare una montagna per arrivarci.
E visto che l’ammirazione per la natura mette appetito, proprio qui vicino c’è il ristorante Promthep Cape, dove potete gustarvi un piatto di autentica cucina thailandese mentre il panorama vi ipnotizza. Un consiglio? Sorseggiate qualcosa di fresco e lasciatevi trasportare dall’atmosfera, perché certi momenti sono troppo belli per essere vissuti di fretta.
Quindi, se volete un’esperienza 100% wow, segnate Promthep Cape nella vostra lista. Tra panorami incredibili, una brezza leggera e la magia di un tramonto tropicale, è il tipo di posto che vi farà venire voglia di restarci per sempre.
Old Phuket Town: Storia, Fascino e un Tuffo nel Passato (con Sosta per un Ottimo Pasto, Ovviamente)
Lasciate che vi presenti Old Phuket Town! Questo piccolo gioiello storico è un mix irresistibile di fascino coloniale, cultura sino-portoghese e un’atmosfera che sa di altri tempi. Insomma, è come entrare in una macchina del tempo… ma con più street food e meno rischi di paradossi temporali.

La regola numero uno per visitare Old Phuket Town? Perdersi.
Sì, avete letto bene. Qui non servono mappe o itinerari rigidi: il bello è passeggiare senza meta e lasciarsi sorprendere. Vi ritroverete a fissare con ammirazione edifici color pastello con balconi decorati, vecchie botteghe trasformate in caffetterie accoglienti e angoli che sembrano usciti da un’altra epoca.
Cosa vedere? Per gli amanti della storia (o per chi vuole almeno fingere di esserlo), ci sono tappe imperdibili come il Museo Thai Hua, che racconta la storia della comunità cinese di Phuket, e il suggestivo Santuario Jui Tui, un tempio cinese pieno di incenso e atmosfera mistica. Se vi piacciono le case d’epoca che sembrano uscite da un film, fate una capatina al Palazzo Baan Chinpracha.
Dopo tutto questo camminare, la fame si farà sentire. E qui c’è solo l’imbarazzo della scelta: ristoranti storici, bancarelle con street food da urlo e caffè vintage perfetti per una pausa rilassante. Insomma, se non concludete la visita con un piatto spettacolare davanti, avete fatto qualcosa di sbagliato.
Nai Harn Beach: Sabbia Dorata, Mare da Sogno e Relax Senza Caos
Siete alla ricerca di una spiaggia spettacolare ma senza l’ansia da “dove metto l’asciugamano?”. Allora Nai Harn Beach è il vostro angolo di paradiso. Situata nella parte sud-occidentale di Phuket, questa spiaggia ha tutto ciò che serve per una giornata perfetta: sabbia morbida, mare cristallino e un’atmosfera rilassata che vi farà dimenticare qualsiasi stress (e qualsiasi notifica sul telefono, se siete abbastanza coraggiosi da spegnerlo).

Nai Harn è spaziosa, tranquilla e con una brezza che vi farà sentire in una pubblicità di creme solari.
Se non avete voglia di portarvi dietro mezza casa, potete noleggiare sdraio e ombrellone sul posto e rilassarvi con il dolce sottofondo delle onde.
E il cibo? Niente ristoranti direttamente sulla spiaggia (quindi niente tavoli che vi invadono lo spazio vitale), ma ci sono piccoli venditori che vi riforniranno di acqua, cocco fresco e frutta tropicale. Che poi, diciamolo: cosa c’è di meglio che sgranocchiare mango succoso guardando il mare?
Phuket Elephant Jungle Sanctuary: Dove Gli Elefanti Sono Coccolati (e Non Cavalcati!)
Gli amanti degli animali non potranno restare indifferenti di fronte alla bellezza di un luogo dove gli elefanti, finalmente liberi da sfruttamento, possono vivere sereni senza dover trasportare turisti sulla schiena.
Situato nella zona nord-orientale dell’isola, il Phuket Elephant Jungle Sanctuary è un rifugio sicuro per elefanti che in passato hanno lavorato nel turismo, spesso in condizioni non proprio da vacanza. Qui, invece, possono finalmente vivere liberi, mangiare a volontà e fare il bagno nel fango senza che nessuno dica loro cosa fare (praticamente, la vita che vorremmo tutti).
Niente trekking, niente spettacoli, niente foto in cui vi arrampicate sugli elefanti come fossero taxi con le orecchie. Solo rispetto, osservazione e un po’ di sano lavoro da “assistenti personali” degli elefanti, che consiste nel nutrirli con frutta fresca e godersi il loro entusiasmo nel lanciarsi nel fango. Se avete mai visto un elefante felice, sapete di cosa parlo.
L’esperienza dura circa tre ore e mezza, il che significa abbastanza tempo per innamorarvi di questi giganti gentili senza il rischio di essere adottati da loro e portati via nella giungla. La prenotazione è obbligatoria, quindi non pensate di presentarvi all’ingresso sperando di entrare con la scusa del “Ma io amo gli elefanti!”.
Se volete fare di più, potete partecipare al loro programma di volontariato o fare una donazione, perché più fondi significa più cure, più cibo e più libertà per questi splendidi animali. Per tutti i dettagli, potete visitare il loro sito ufficiale: www.phuketelephantsanctuary.org.
Isole Similan: Acque da Sogno, Sabbia Perfetta e un Paradiso da Prenotare in Anticipo
A circa 83 km a nord-ovest di Phuket, le Isole Similan sono un autentico gioiello naturale, con spiagge di sabbia bianca e un mare così trasparente da sembrare irreale. Questo arcipelago è uno dei posti migliori in Thailandia per lo snorkeling e le immersioni, con fondali ricchi di coralli colorati e una fauna marina spettacolare che trasforma ogni tuffo in un’avventura memorabile.
Oltre a essere incredibilmente belle, le Isole Similan sono anche protette e aperte solo da metà ottobre a metà maggio. Il resto dell’anno sono off-limits per permettere alla natura di rigenerarsi (sì, anche i paradisi hanno bisogno di ferie). L’accesso è limitato a un numero ristretto di visitatori al giorno, quindi se avete in mente di esplorarle, prenotare in anticipo è fondamentale.
Una volta qui, oltre a nuotare tra pesci tropicali e tartarughe, è possibile passeggiare lungo spiagge incontaminate e percorrere sentieri naturalistici con viste panoramiche da sogno. Ogni isola ha qualcosa di speciale da offrire: dalle scogliere di granito scolpite dal tempo ai tratti di costa che sembrano fatti apposta per dimenticare ogni preoccupazione.
Parco Nazionale Sirinat: Natura, Spiagge da Sogno e un Air Show Gratuito
A nord di Phuket, a circa 32 km dalla città, si trova un luogo dove la natura regna sovrana, le spiagge sembrano uscite da un dipinto e gli unici suoni sono il vento tra gli alberi… e ogni tanto un aereo che decolla. Benvenuti al Parco Nazionale Sirinat, un piccolo paradiso perfetto per chi vuole staccare dalla folla e tuffarsi in un angolo autentico dell’isola.
Questo parco è una miscela perfetta di sabbia soffice, vegetazione rigogliosa e una fauna che non vi aspettereste. Con un po’ di fortuna, potreste persino avvistare tartarughe marine che vengono a deporre le uova, uccelli rari che si fanno desiderare e serpenti dagli occhi di gatto (tranquilli, osservare da lontano va benissimo, non serve fare amicizia).
Le attività qui sono tante e tutte all’insegna del relax e dell’avventura allo stesso tempo. Snorkeling tra acque cristalline, passeggiate nella natura, nuotate rigeneranti o semplicemente ore di dolce far niente con un buon libro e i piedi nella sabbia. A voi la scelta! Un piccolo dettaglio da sapere? Il parco è vicino all’aeroporto, quindi ogni tanto potreste alzare lo sguardo e trovarvi un Boeing 747 che vi passa sopra la testa. Ma diciamocelo: avere una spiaggia paradisiaca con vista su un air show improvvisato non capita tutti i giorni!
Island Hopping a Phuket: Perché una Sola Isola Quando Puoi Averne di Più?
Phuket è meravigliosa, ma sapete cosa c’è di ancora meglio? Esplorare le isole vicine, dove il mare sembra ancora più blu, la sabbia ancora più bianca e la pace ancora più totale (o quasi, dipende da quanti turisti hanno avuto la stessa idea).
Salite su una long tail boat e in pochi minuti potrete ritrovarvi a Coral Island, Koh Bon o Banana Beach, tutte perfette per un tuffo nelle acque trasparenti o per sentirvi naufraghi di lusso per qualche ora. Se invece puntate più in grande, ci sono anche Koh Phi Phi, Koh Rok o Koh Lanta, ma per queste servirà un motoscafo. Perché essere alla moda è bello, ma arrivare a destinazione prima del tramonto è ancora meglio.

L’island hopping è l’attività perfetta per chi non riesce a stare fermo e vuole scoprire quante più meraviglie possibili in un solo viaggio. Ogni isola ha la sua personalità: alcune sono perfette per lo snorkeling, altre per prendere il sole e altre ancora per il classico cocktail al tramonto con i piedi nella sabbia.
Wat Phra Thong: Il Tempio della Statua Misteriosa (Che Nessuno Può Spostare!)
Tra i templi più affascinanti di Phuket, Wat Phra Thong ha una storia che sembra uscita da una leggenda (e in effetti lo è). Qui si trova una statua di Buddha d’oro… ma solo a metà! Sì, avete capito bene. La statua è parzialmente sepolta e, secondo il mito locale, chiunque abbia provato a rimuoverla ha avuto un destino tutt’altro che fortunato.
Questo alone di mistero lo rende un posto imperdibile non solo per i fedeli, ma anche per chi ama le storie curiose e i luoghi pieni di fascino. Il tempio è piccolo ma ricco di atmosfera, e in circa 15 minuti potete visitarlo senza problemi, respirando la tranquillità che avvolge il luogo.
Accanto al tempio si trova anche un museo che vale la pena esplorare. Qui troverete artefatti storici e oggetti che raccontano il passato di Phuket, perfetti per immergersi un po’ di più nella cultura locale.
Wat Phra Thong è una tappa veloce ma intensa, capace di lasciarvi con un mix di meraviglia, spiritualità e un pizzico di mistero. E chissà, magari vi ritroverete a raccontare la sua leggenda molto tempo dopo la vostra visita!
Surin Beach: Sabbia Dorata, Palme e Zero Stress
A circa 11 km a nord di Patong, Surin Beach è la spiaggia che fa innamorare chi cerca mare cristallino, sabbia fine e zero caos. Qui tutto è più tranquillo, più pulito e decisamente più “sono in paradiso, non disturbatemi”.
Immaginatevi distesi su una spiaggia da cartolina, con una brezza leggera tra le palme e un cocco fresco in mano, mentre il sole scalda la pelle e il mare vi invita a un tuffo rinfrescante. Sembra un sogno? No, è solo un’altra giornata perfetta a Surin Beach.
Non mancano piccoli ristoranti locali che servono piatti deliziosi e frutta fresca, perfetti per un pranzo vista oceano senza dover rinunciare alla comodità della sabbia sotto i piedi.
Questo angolo di Phuket è così speciale che potreste ritrovarvi a voler restare per sempre. E sapete cosa? Potete farlo davvero! Il Surin Beach Resort è proprio lì vicino, pronto ad accogliervi per una vacanza che sarà difficile da dimenticare.
Per chi ama le spiagge eleganti ma senza troppa folla, Surin Beach è la scelta perfetta. Venite, rilassatevi e lasciate che questo piccolo angolo di paradiso faccia il resto!
Museo Thai Hua: Storia, Cultura e un Viaggio nel Passato di Phuket
Il Museo Thai Hua non è solo un edificio affascinante, ma una vera e propria finestra sulla storia di Phuket. Un tempo scuola per la comunità cinese, oggi è un museo che racconta le radici culturali dell’isola attraverso oggetti, storie e dettagli che vi faranno scoprire un lato di Phuket che forse non conoscevate.
L’edificio in stile classico è già di per sé un’opera d’arte, ma il vero tesoro è all’interno: sale piene di storia, esposizioni che ripercorrono il passato della comunità cinese e curiosità che vi faranno sentire un po’ più esperti di cultura locale.
Perfetto per chi vuole una pausa dalle spiagge o un’idea brillante nei giorni di pioggia, il Museo Thai Hua è il posto ideale per scoprire Phuket sotto una luce diversa. Un’alternativa interessante per chi ama le storie autentiche, senza il rischio di sabbia ovunque e scottature solari.